Una delegazione dell’ASSISI RUNNERS composta dalla promotrice dell’iniziativa STEFANIA CARLONI da BATTISTELLI FABIO, LAZZARINI FRANCESCO, BIASCIANO ROBERTO , PAPARELLI MAURIZIO e RAPETTI CLAUDIO, ha consegnato una targa di riconoscimento a GIANFRANCO MASCIOTTI il suo atleta più rappresentativo per lunga e proficua carriera podistica, piena di successi :
Gianfranco Masciotti Cannarese, classe 1956, atleta eclettico ormai in “pensione per problemi fisici” inizia la sua avventura podistica nel 1985 in età matura a 29 anni, così per gioco e trascinato da alcuni amici dopo aver fatto poche volte 7 massimo 8 km lo iscrivono ad una gara a Montefalco; Gianfranco racconta che a metà gara non conoscendo quasi nulla di quello sport , si accorge che il gruppo si divide e lui segue il gruppo di sinistra che scende verso Bevagna; ma quando comincia a leggere i cartelli 11 km si gira verso il compagno e gli fa: "Mario… ma quant’è lunga sta corsa ?" poi scoprì che c’era la 10km e la 21…. Ma nel frattempo il compagno rimane appiccato sulla salita di Montefalco e monta sulla macchina dello speacker, Giuseppe Tomassoni….lo raggiungono e lo incitano a continuare: "dai bravo stai andando bene…." Chiuse la sua prima gara con le scarpe Canguro in un’ora e trentadue… da lì a pochi mesi correrà le mezze maratone in 1° 17’ battagliando sempre con i più forti podisti Umbri : Vagnoli, Marinangeli, Benedetti, il giovane Piergiorgio Conti , Fauzio Moroncini ed altri ancora…
Tra i vari cimeli che tiene gelosamente in casa c’è una foto che lo ritrae alla maratona di Roma con un gruppetto al 25° km , alla domanda quanti ce ne fossero davanti , la risposta è stata : "7 …"
Tanti altri aneddoti sarebbero da ricordare di questo grande personaggio: A Todi -racconta Gianfranco-….campionato regionale di Maratona dopo 37km a 3:35 si sente stanco vedendo l’uva fatta lascia la strada abbandona la gara e si metta a mangiare l’uva. Poi torna a casa a Cannara, si accorge che a S. Eraclio il pomeriggio c’è una gara di 12 km, e via , va a gareggiare a S. Eraclio il pomeriggio stesso …
Un ultimo aneddoto che ci ha raccontato alla Maratona di Ponte Felcino nel 1991, un suo avversario gli chiede di fargli da lepre per 25 km perché voleva vincere la maratona. Gianfranco accetta, ma dopo 21km vedendo che mano a mano venivano sorpassati gli disse: "a Carlo…. tu così n' la vinci la maratona…. Nenno passati 20 non me pare questo l’verso…". Così decide di lasciarlo via e visto che stava bene decide di continuare, nonostante vada 2 volte in bagno recupera posizioni su posizioni chiudendo tra i primi in 2°36’34’’.
Gianfranco vanta personali di tutto rispetto per un amatore dallo stile di vita insolito e bizzarro , nonostante le 40-60 sigarette al giorno in 21 anni di carriera e con 4 anni di stop forzato gareggia ben 776 volte vincendo come assoluto 62 volte oltre ai numerosi campionati regionali e ai cross:
32’34” sui 10.000, 1°09’ sulla mezza maratona e 2°36’ sulla maratona sono solo alcuni dei sui risultati….
L'ASSISI RUNNERS E L'EX PODISTICA ANGELANA SONO ORGOGLIOSI E FIERI DI AVER AVUTO TRA LE FILA UN'ATLETA COME GIANFRANCO E CON QUESTA TARGA RICORDO GLI RENDONO ONORE.
